Itinerari e viaggi in moto: la nostra selezione delle strade più belle della Francia

Da Alexandre di SMT Performances | 02/07/2020

Itinerari e viaggi in moto: la nostra selezione delle strade più belle della Francia

Il tempo è bello, il cielo è azzurro e la reclusione è un ricordo lontano. Ecco una piccola panoramica di alcuni dei percorsi e delle strade francesi in moto che non possiamo che consigliarvi di percorrere!

vallée de chevreuse

La vallée de Chevreuse

A meno di 40 minuti dalla capitale, la strada a 17 curve di Saint-Rémy-lès-Chevreuse è un classico della motocicletta per gli abitanti dell'Ile-de-France. Perfetto per un giro tranquillo, soprattutto in estate, all'ombra del parco regionale della Haute Vallée de Chevreuse, la freschezza della cascata di Vaux de Cernay, la foresta di Rambouillet e il suo castello.

L'opportunità di scoprire Dampierre-en-Yvelines, ma anche il castello della Madeleine costruito tra l'XI e il XIV secolo, che proteggeva e controllava una via di pellegrinaggio e di commercio tra Parigi e Chartres.


Da Clairefontaine in poi, le piccole strade dipartimentali si susseguono come strade di montagna.
Per i più avventurosi, potete spingervi fino alla Normandia, alla scoperta di paesaggi selvaggi, per un totale cambio di scenario.

La Vallée de la Sioule

La Sioule è un fiume selvaggio in Auvergne, a cavallo tra i dipartimenti di Allier e Puy-de-Dôme. Questo fiume scorre ai piedi del Massiccio Centrale in un ambiente selvaggio che merita una deviazione nel tuo itinerario in moto.



L'itinerario turistico conosciuto come le gole di Sioule è molto piacevole su due ruote. Una strada tortuosa dai panorami imperdibili, che porta a Saint-Pourçain-sur-Sioule, famosa per i suoi vigneti. C'è anche il viadotto Fades, un viadotto ferroviario costruito all'inizio del XX secolo. Ma soprattutto, il meandro del fiume Sioule che si vede perfettamente dal villaggio di Queuille e il suo belvedere, chiamato anche il "paradiso di Queuille".



Il vantaggio è che questo è un percorso poco conosciuto dai turisti



Le Col de la Bonette

Collegare la Costa Azzurra e le Alpi di Alta Provenza. La strada più alta d'Europa, aperta da giugno a settembre a un'altitudine di 2802m. Un'uscita in moto vicino all'Italia, che era una via strategica nel XIX secolo sotto Napoleone III, una via militare in seguito, assicurata dal camp des fourches (situato a 8 km dal passo) alla fine del secolo.



Il percorso attuale di questa strada risale al 1960. Il consiglio comunale di Nizza ha voluto che fosse emblematico. Questa strada è molto trafficata, ma il suo asfalto è molto appiccicoso, e la salita è tutta tornanti!

La Corse

L'isola della bellezza è conosciuta come un paradiso per i motociclisti. In particolare la D81 che collega Ajaccio (città di Bonaparte) a Bastia via Calvi, nell'ovest della Corsica, lungo il mare, per un viaggio in moto di quasi 250 km.
Si può andare alla Pointe de Parata per osservare le isole Sanguinarie. Questa strada segue le spiagge e le insenature fino al pittoresco villaggio di Cargèse e il suo rustico porto di pesca; la riserva di Scandola, iscritta al patrimonio dell'UNESCO, e il villaggio di Piana classificato come uno dei più bei villaggi di Francia.
Calvi, la sua vecchia cittadella, le sue strade pittoresche, la chiesa Saint-Jean-Baptiste del XIII secolo, ti ricaricheranno le batterie prima di rimetterti in viaggio.
Ile-Rousse e le sue acque calde vi aiuteranno a rilassarvi, prima di attraversare la zona arida del deserto degli Agriates, l'unico passaggio "remoto" dalla costa.

corse

Infine, Bastia e le sue stradine autentiche, il suo vecchio porto, vi daranno il tempo di passeggiare e di ricordare i vostri ricordi di equitazione. E più ampiamente, vi facciamo scoprire con un itinerario in moto più completo: il Capo Corso; Saint Florent; Bonifaccio e Porto Vecchio; le spiagge di Santa Julia e Palombaggia.

La Gironde

Tra i vigneti e l'oceano, la Gironda offre dei bei percorsi. Un must, la route des châteaux per un tour di successo del Médoc. Attenzione a non esagerare con la degustazione dei vini! Un passaggio da Macau e Margaux, in direzione di Pauillac poi Saint-Estèphe vi esimerà dal fascino del Médoc. Il Château de Beychevelle e il Fort Médoc dovrebbero essere inclusi nel vostro itinerario in moto. Numerosi villaggi meritano una deviazione fino alla città balneare di Soulac-sur-mer del XIX secolo e la Pointe de Grave. Lungo il fiume Garonna, potrete scoprire le graziose capanne dei pescatori.

gironde

Sulla via del ritorno, dirigiti verso l'oceano, verso Lacanau e Cap Ferret. È qui che si trova la "Girondine", una piccola strada di una decina di chilometri tra Lacanau e Carcans, con belle piccole curve in mezzo alla pineta.
A est di Bordeaux, sulla riva destra della Garonna, ci sono anche bei paesaggi adatti a una gita in moto, dalla parte di Langoiran o Lestiac, tra le rive del fiume e i vigneti.








Un viaggio tra Bègles e Saint-Ciers-sur-Gironde, a nord di Blayais, vale le deviazioni.

Ardeche
Arcdeche

L’Ardèche

L'Ardèche offre strade tortuose, panorami magnifici e villaggi autentici. I piaceri della tavola non vengono tralasciati. Il tratto di strada tra Saint Martin d'Ardèche e Vallon Pont d'Arc sulla D290 è riconosciuto come un percorso motociclistico di qualità.



Le montagne dell'Ardèche offrono paesaggi verdi e fioriti, che possono essere visti lungo una strada dolcemente tortuosa. Le case di pietra passano, le panchine occupate dai nostri anziani che osservano il motociclista sembrano congelare il tempo.





La valle di Eyrieux merita una deviazione. Più a sud, ci dirigiamo verso le famose gole dell'Ardèche, scolpite dai fiumi. Il piccolo villaggio medievale di Balazuc, uno dei più bei villaggi di Francia, vi invita a passeggiare per le sue strade acciottolate e offre una vista sul fiume e sulle scogliere calcaree. Più avanti lungo la strada c'è il Pont d'Arc. Le gole dell'Ardèche, classificate come riserva naturale, permettono di apprezzare la bellezza del sito da un punto di vista all'altro.




Più a sud, un paesaggio di gariga si presenta per terminare il tuo viaggio in moto in bellezza.

La Route Napoleon

Sono 324 km di curve e terreno accidentato tra terra e mare. La RN 85, inaugurata nel 1932, è uno dei percorsi preferiti dai motociclisti. Deve il suo nome al ritorno di Napoleone dall'esilio dall'isola d'Elba, al Golfe-Juan sulla Costa Azzurra in direzione dell'Isère, con destinazione la capitale.



Questa strada mitica attraversa due regioni, quattro dipartimenti e più di quaranta comuni, guidando il motociclista attraverso le indicazioni "Aigle". Passa attraverso le città di Cannes, Grasse, Sisteron e Gap, tra fascino marittimo e montano.


La strada è ben tenuta, ma attenzione, è una strada molto turistica e trafficata dalle moto.



Naturalmente, nel contesto di una vacanza, si deve pensare ad essere ben preparati (itinerari; attrezzature ecc.) ma anche a proteggersi dai furti di moto. Dato che la tua moto non sarà sempre in vista, e potrebbe anche essere lasciata in strada per una notte in un hotel, questo può diventare rapidamente stressante durante il tuo viaggio. Per evitare questo stress, c'è una soluzione semplice: il tracker GPS Pegasus, senza abbonamento, che ti avvisa se qualcuno tocca la tua bici! Come bonus: Pégase registrerà tutti i vostri viaggi con la massima precisione sul mercato. Quello che ti porterà conforto e serenità durante i tuoi viaggi!

Articolo pubblicato da Alexandre di SMT Performances il 02/07/2020